Scuola
Il tema scuola deve ritornare ad essere centrale nell’azione politica di una buona amministrazione, con un piano cittadino infanzia e adolescenza ripartendo dalle competenze dirette. Una città delle bambine e dei bambini dove l’amministrazione comunale sia vicina alle scuole per garantire il diritto allo studio e alla progettualità. È necessario incentivare la progettazione e la realizzazione di nuove scuole, sostenere la coprogettazione con il Terzo Settore per tutti quei servizi atti alla riduzione dell’abbandono scolastico, all’affiancamento alle famiglie e alle bambine e bambini con bisogni educativi maggiori. La Conferenza Cittadina delle Autonomie Scolastiche deve essere il perno dell’alleanza tra l’amministrazione comunale e gli attori della Scuola con la S maiuscola.
Servizi 0-6 anni
La centralità dei servizi zero sei anni è mirata, non solo agli aspetti legati al sostegno alle famiglie, ma anche agli aspetti formativi ed educativi delle cittadine e dei cittadini di domani.
I servizi educativi rendono concreti nella loro quotidianità valori come l’accoglienza, la cura, le differenze. Valori che dovrebbero contaminare tutta la città. E’ altrettanto importante non sottovalutare l’incontro tra pari, fattore fondamentale per la crescita individuale e collettiva.
L’attenzione al coordinamento pedagogico, alla formazione professionale, alla articolazione territoriale devono caratterizzare un sistema forte e diffuso. Oggi la responsabilta di una città sul futuro partendo dal sistema zero sei è consolidata dall’agenda 2030 e dal Pnrr.
Università
Incentivare una più efficace relazione tra l’Amministrazione e l’Università, sia nel riuso delle sedi sia nella realizzazione di campus e alloggi studenteschi, anche in previsione del trasferimento ad Erzelli. Sostenere i giovani ricercatori con borse di studio suddivise per ambiti disciplinari. Progettare insieme la riqualificazione urbana delle aree degradate con il coinvolgimento delle professionalità presenti nel mondo accademico, immaginando un sistema di servizi per incentivare i giovani a studiare a Genova, fermarsi ed esprimere in questo territorio le competenze acquisite.